Spiazzamenti

Avvicinarsi a un quartiere, familiarizzare con le sue specificità culturali e architettoniche, le tradizioni, gli aneddoti, i personaggi. Sentirsi piacevolmente “spiazzato” da narrazioni di storie individuali e collettive, da punti di vista altri, da nuove visioni di una comunità, che conserva la sua memoria identitaria, rigenerandosi. Tutto questo è Spiazzamenti, terza edizione del festival allestito nel quartiere Santa Rosa, che mette insieme arti visive, audiovisive, musicali e performative, a cura dell’associazione Ritualis.

Il programma della prima giornata riguarda il cinema e le arti audiovisive. Nella piazza accanto ai portici viene proiettato dapprima il documentario su Letizia Battaglia “Amore Amaro”, diretto da Francesco Raganato. A seguire il film “La Grande Guerra del Salento”, di Marco Pollini, che racconta la tragica vicenda, realmente accaduta alla fine degli anni ’40, della morte di un ragazzo durante una partita di calcio tra Ruffano e Supersano.

La serata si conclude con un concerto di world music per chitarra e tamburello, con Simone Carrino e Gianni Sciambarruto. Inoltre, la galleria dei portici e la piazzetta di via Adige, arricchite dalla presenza del mercatino d’arte, accolgono la videoinstallazione “Landscape-Antologia del Paesaggio”, del collettivo Zeugma. Ospitano anche la mostra fotografica “Password. Le porte di accesso a un mondo di reti globali che dal sottosuolo delle città raggiungono le stelle”, di Caterina Gerardi.

Torna con una nuova selezione il progetto fotografico “Ceramiche INA-Casa parte #2”, a cura degli architetti Francesco Pascale e Giulia Canale.

Durante i pomeriggi della due giorni i bambini del quartiere sono protagonisti dei laboratori animati da Fermenti Lattici, Ritualis e del presidio del libro a cura della Biblioteca comunale Acchiappalibri.

L’ingresso è gratuito.

Info: 349/5233219, 347/8057233.