Conversazioni sul futuro/ Cecilia Sala

Il pomeriggio è dedicato agli esteri e ai fronti caldi nel mondo alle Officine Cantelmo, per l’ultima giornata di Conversazioni sul futuro, organizzata da Diffondiamo idee di valore con il coordinamento di Gabriella Morelli. Si parte alle 16.30 con l’incontro “Emergency talk. Le cose di cui è importante discutere”, un’originale modalità di confronto per proporre nuove prospettive da cui osservare la società e il suo racconto. Con gli autori, Claudio Jampaglia, direttore creativo e founding partner di Tita e il giornalista Giuseppe Mazza i partecipanti vengono stimolati e prendono posizione su comunicazione della guerra, la propaganda, le migrazioni e il razzismo.

Alle 18.45 viene presentato il progetto “Ukrainian field notes | 24 february 2022 – 24 february 2023: diary of a full-scale invasion through the words of ukrainian musicians” di Gianmarco Del Re, un lavoro che nasce come una serie di interviste a musicisti, volontari, e attivisti, pubblicate sul sito di musica sperimentale A Closer Listen all’indomani dell’invasione russa in territorio ucraino del 24 febbraio 2022. L’artista e film maker dialoga con Marco Rainò, architetto, designer e curatore indipendente e Paolo Foresio, assessore allo Spettacolo e al turismo del Comune di Lecce. In collegamento Yurii Bazaka, musicians defend ukraine e Oleksii Makarenzo, Gasoline Radio.

Alle 20, Zarifa Ghafari, giovane sindaca afghana costretta a fuggire con il ritorno dei talebani, presenta il suo libro “Zarifa. La battaglia di una donna in un mondo di uomini” (Solferino) e dialoga con la giornalista Marta Serafini.

L’ultimo appuntamento è alle 21.15 con Cecilia Sala, giornalista de Il Foglio, autrice e voce del podcast Stories (Chora News) che, accompagnata da Pierpaolo Lala, parla del suo libro “L’incendio. Reportage su una generazione tra Iran, Ucraina e Afghanistan” (Mondadori).

Programma su conversazionisulfuturo.it

Info: 339/4313397