Lettere a Prospero

Si indaga il tema del padre, con il drammaturgo Walter Prete che ha unito le parole degli attori-allievi dell’Accademia mediterranea dell’attore con le grammatiche del testo “La tempesta” di Shakespeare per dare vita allo spettacolo “Lettere a Prospero”. La regia di Serena Sinigaglia, invece, mette al centro “il momento in cui cessiamo di esistere per il ruolo che incarniamo e cominciamo ad esistere e basta” per raccontare di un’isola deserta e sette naufraghi dove manca non solo il nutrimento del corpo ma anche quello dell’anima. Sull’isola scarseggiano cibo e sentimenti, la destinazione è ignota, ma la strada da percorrere è quella attraverso se stessi. Lo spettacolo è di scena nella sala Arte del Convitto Palmieri e rappresenta il momento conclusivo di due anni di corso, formazione e perfezionamento attoriale.

Biglietti: intero 10 euro, ridotto 5.

Info e prenotazioni: 389/4424473.