Lecce legge Dante

Anche Lecce è “Città che legge Dante”. Il progetto itinerante, promosso dal Centro per il libro e la lettura e realizzato con Adi (Associazione degli Italianisti), dopo Taormina, Roma, Reggio Calabria e Padova, approda nel chiostro dei Teatini per una serata di parole, riflessioni e musiche ispirate al Sommo Poeta. Un viaggio nei gironi dell’Inferno, del Purgatorio e del Paradiso, dunque, attraverso tre personaggi della Commedia: Brunetto Lantini, Sordello da Goito e Giustiniano le cui vite e imprese vengono “narrate” sul palco da Raiz, storica voce degli Almamegretta, e lo scrittore Nicola Lagioia. Al centro della serata leccese sono i canti XV dell’Inferno e VI del Purgatorio e del Paradiso, con la conduzione di Alberto Rollo. A fare da contrappunto musicale a interpretazioni e letture sono i musicisti del Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce il cui repertorio prevede: "Orfeo ed Euridice", Danza delle furie, eseguito per pianoforte a quattro mani da Christian Greco e Luciano Fuso; "Ballata in si min." di Franz Liszt, interpretata al pianoforte da Emanuele Balsamo; "Orfeo ed Euridice", Danza degli spiriti beati, eseguita a quattro mani da Christian Greco e Luciano Fuso. Introducono la serata il sindaco di Lecce Carlo Salvemini e il direttore del Centro per il libro e la lettura Angelo Piero Cappello.

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti con obbligo di Greenpass.

Info e prenotazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., 0832/246517.