Il Cantico dei cantici per lingua madre

“Ogni anno, scompaiono nel mondo oltre 20 lingue madri, una ogni due settimane”, dice Fabio Tolledi, drammaturgo e regista di Astràgali, “di questo passo nell'arco di un secolo la metà delle 5mila lingue che si parlano oggi sulla terra saranno estinte”. Nasce da questo presupposto “Il Cantico dei cantici per lingua madre”, spettacolo che affonda le radici in un testo attribuito al Re Salomone e si “rinnova” in una lingua madre “neo salentina”. Canto assoluto di amore e conoscenza, il Cantico, in ebraico “Shir hashrim” e in latino “Canticum canticorum”, nella versione di Astràgali narra dell’amore, la morte, il desiderio, l’illusione, lo smarrimento trovando nel salentino la propria forza rigeneratrice. Sul palco le attrici Roberta Quarta e Simonetta Rotundo accompagnate dalle musiche eseguite dall’Ensemble Montesardo.

Lo spettacolo rientra nel progetto “Teatri a Sud”.

Biglietti 5 euro.

Info e prenotazioni: 389/2105991.