Dentro, il teatro/ La regina resta

"La regina resta" è lo spettacolo frutto del corso biennale di teatro promosso dall’Accademia Mediterranea dell’Attore nella Casa circondariale di Lecce guidato dagli attori e attrici  Carmen Ines Tarantino, Benedetta Pati, Lorenzo Paladini e Veronica Mele. A seguito del corso i detenuti di Lecce hanno dato vita alla compagnia Papillon Teatro.  “Madre, ammirami.” Così gli attori esordiscono in questo non luogo. Nella loro semplicità indagano profondamente il tema dell’essere genitore, inteso come forza generatrice che smuove gli elementi dell’universo. Perché per un re si muore, mentre per una regina si vive. Il tempo conta i momenti, che trascorrono nell’attesa. Secondi, giorni, millenni, sono soltanto definizioni astratte, accostate a un’idea umanamente incomprensibile in un sistema necessario, per arbitrario che sia. In questo luogo si aggirano disorientati i protagonisti, alla ricerca dell’antico tesoro ormai perduto, la madre sovrana di un sentimento apparentemente dimenticato. Essere genitore vuol dire assumersi delle responsabilità nei confronti della creatura generata e del mondo. Occorre pazienza, ma una madre resta sempre, nonostante tutto. La regia è di Lorenzo Paladini, la drammaturgia di Benedetta Pati, i testi originali e l’interpretazione dei detenuti attori Francesco Alfonzetti, Angelo Fago, Giovanni Lupoli e Giovanni Volpe, tutti e quattro della compagnia Papillon Teatro.

Biglietti: 10 euro, ridotto 5,  under 25 e over 60.

Info: 389/4424473, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., www.accademiaama.it