Sant’Oronzo. La Festa ritorna

Nel secondo giorno di festa in onore dei santi patroni Oronzo, Giusto e Fortunato, la città si accende di luci, musica e sapori con un ricco e variegato programma di appuntamenti che fanno da corollario alle celebrazioni religiose. “Lecce e i leccesi ritrovano così la festa dei santi Oronzo, Giusto e Fortunato secondo i classici canoni delle celebrazioni salentine con le compagini bandistiche sulla cassarmonica, le sgargianti luminarie della ditta Mariano Light e, quest’anno, perfino la versione estiva della Fiera dei pupi e dei presepi in via Trinchese, , il Luna Park nel quartiere Stadio, e alla fiera del bestiame a Frigole. Tornano anche le bancarelle in via Cavallotti, viale Marconi, viale Lo Re, via XXV Luglio, via Costa. Quelle dove è possibile trovare di tutto: dall’oggettistica alle piante, dalle pentole ai profumi, dai giocattoli ai libri e ai dolciumi.

Il secondo giorno di festa si apre con la musica del Giro di Banda per le vie cittadine (alle 9.30, 10.30, 18.30 e 19.30) mentre dalle 20 fino a mezzanotte sulla cassarmonica in piazza Sant’Oronzo presta servizio il Gran Concerto Bandistico Città di Rutigliano sotto la bacchetta del maestro Gaetano Cellamara.

Alle 21 ci si ritrova in piazza Libertini con il folk leccese di Enzo Petrachi e la sua Folkorchestra mentre alle 20.30, nella Villa Comunale, è di scena un altro spaccato di leccesità con la commedia in vernacolo di William Fiorentino “L’aria del settentrione”, interpretata dalla compagnia Lu Curtigghiu. Alle 21, nel chiostro dei Teatini è invece protagonista la musica a cura del Conservatorio “Tito Schipa” con il concerto Enjoy Clarinet Family Ensemble.