Musica, cartapesta e arte/ Recitazione poesie dialettali

Prosegue il ciclo di eventi “Musica, cartapesta e arte”, mentre i luoghi della città si vestono a festa, le temperature calano a picco e l’aria natalizia la fa da padrone. Il rococò “gentile” e delicato come il vezzo o il capriccio di una raffinata dama della Chiesa della Nova, curata da anni dalla sezione leccese di Italia Nostra, è impreziosito da una mostra permanente di cartapesta leccese e accompagnamenti artistici di vario genere, tutto legato profondamente alla tradizione. All’interno dell’edificio ci sono personaggi del presepe salentino, commoventi Natività e piccoli gruppi statuari, impastati dalla maestria di artisti che ancora oggi, modellando l’arte che viene dal passato, omaggiano e magnificano la lavorazione della cartapesta. L’appuntamento delle 18 è con la recitazione di poesie dialettali provenienti dal repertorio della tradizione, quella che ricorda il tepore dei pranzi in famiglia quando i bambini e le bambine recitano i versi in piedi sulla sedia o dei passaggi che si operano di generazione in generazione. Perché le festività siano anche un dolce modo di ritrovarsi nella memoria collettiva.

Ingresso libero.