Lecce Film Fest

Serata di cinema e temi sociali negli spazi delle Officine culturali Ergot per l’edizione numero 16 del Lecce Film Fest, il festival del cinema invisibile prodotto e organizzato dall’associazione culturale Fiori di Fuoco. I film in concorso, in visione nel cuore della città, sono tra le più interessanti produzioni internazionali di ogni genere e durata. Dopo le proiezioni si anima il dibattito tra spettatori, registi e attori presenti.

Alle 17 ultimo appuntamento con l’aperitivo cult di Nicola Neto “Franco Battiato, il mio suono-Storia di un mistico pop (2001-2021)”. La ricerca e l'incontro con il Divino: da "Ferro Battuto" a "Torneremo ancora".

Dalle 19 il concorso cinematografico con il film “Mega unione suprema” di Andrea Amadei (Italia 2021, Sperimentale, 11'). Prove di comunicazione contemporanea autoreferenziale.

La programmazione continua con “My name is Rin” di Nicolò Puppo (Indonesia/Italia 2021, documentario, 13’). Lavorare in condizioni estreme all'interno di un vulcano dalle scintillanti acque turchesi.

Subito dopo “Rouille” di Christophe Becker e Sabrina Leo (Italia/Svizzera 2021, documentario, 35’). Taranto è insieme dura, tenera, semplice, brutta, bella e desolata.

Dalle 20.30 il film “D-IVA” di Christophe Jarosz (Montenegro/Francia 2021, Fiction, 14’). D-Iva è un puro prodotto dello star system, adorata dal pubblico con un moderno vitello d’oro, che si accorge che il suo sogno d’infanzia si è trasformato in un incubo.

In chiusura di festival “Climbing Iran” di Francesca Borghetti (Iran/Italia 2020, documentario, 54’). La sfida di una free-climber alle rigide politiche iraniane sulle libertà delle donne.

Alle 22.30 è in scaletta la premiazione del miglior film e infine il concerto “Zaleska” di Caterina Palazzi (contrabbasso e loops). Sperimentazioni sonore ispirate agli attori, che hanno impersonato Dracula nel cinema.

Orari:17/20; 20.30/24.

Biglietti: 5 euro, biglietto giornaliero 8, abbonamento per 4 giorni 20.

Info: 348/7667033. www.leccefilmfest.it