
Fiera delle campanelle

La leggenda racconta che in un tempo lontano un pastore molto povero smarrì la sua unica pecora. Seguendo a lungo il tintinnio di una campanella, la ritrovò sul bordo di un burrone mentre stava per cadere nel vuoto. Fu San Michele, apparso all’improvviso, a portarla in salvo. Il santo si tolse la campanella che portava appesa al collo e ne fece dono al pastore. Da quel giorno il poverello vide avverarsi ogni suo desiderio. È questa l’origine della credenza popolare, secondo la quale le campanelle portano fortuna. Per regalarsene una o farne dono alle persone care, è possibile visitare la Fiera delle campanelle, che da ben 22 anni è a cura dell’Academia Lupiaensis in collaborazione con il Comune, recuperando una tradizione lunga almeno cinque secoli. La mostra-mercato richiama nel capoluogo salentino numerosi artigiani della terracotta, che realizzano campanelle di fogge molto diverse a secondo della loro creatività e dell’estro del momento. Oltre che un potente amuleto, la campanella è simbolo di pace e tolleranza, legando il significato religioso all’aspetto culturale dell’identità salentina.
La fiera è visitabile dalle 8.30 alle 13 e dalle 16.30 alle 21.
Caratteristiche dell'appuntamento
Inizio | 01-06-2023 8:30 am |
Luogo | Chiostro dei Teatini |
Categoria | Rassegne e fiere |