Festival delle catastrofi e di altri passaggi generativi

Dieci giorni di laboratori, arte, libri, danza, musica e teatro, a cura di Psifia con il contributo del Consiglio regionale pugliese e della Città di Lecce. La pandemia da Covid 19 come catastrofe della socialità e insieme come origine della volontà di un nuovo inizio. Ne parlano artisti, scienziati psicanalisti e cittadini attorno all’installazione “Love difference” di Pistoletto, con l’obiettivo di superare il trauma collettivo attraverso un percorso fitto di incontri e di attività. 

UpsideDownArt (architetto Bledar Torozi) allestisce l’esposizione d'arte “Water, earth and fire”.
Alle 18.30 si apre il sipario per “L’Urlo”, una rilettura del testo “La notte poco prima della foresta” di Koltes a cura di Alibi – Artisti Liberi Indipendenti.
Dalle 19.30 alle 21 Psifia in collaborazione con Bel Tango propone il “Laboratorio dell’abbraccio”, dove si sperimenta come costruire una connessione emotiva con l’altro, restituendo centralità al corpo, attraverso la tecnica dell’abbraccio del tango. Accesso gratuito.
Per il programma completo del festival: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., www.centropsifia.it