
Venere e Adone/ Roberto Latini

È una storia di ferite mortali, baci sconfitti che non sanno, non riescono a farsi corazza, difesa. “Venere e Adone”, nella versione di poema narrativo di William Shakespeare, raccontava dell’amore terrestre e quello divino nel disarmo di un destino ineluttabile. È da qui che prende le mosse lo spettacolo di e con Roberto Latini portato in scena per Ama (Accademia mediterranea dell’attore) nel chiostro dei Teatini. Latini, attore, autore, regista e docente Ama, si sofferma proprio sull’ineluttabilità, sul mito e gli Dei che, a volte, persino a loro, non rimane che arrendersi al cambiamento, lasciarsi sorprendere. “Anche Amore non può nulla. Anche Amore è incapace; è sfinito, è logoro, è vecchio. Sconfitto. Eppure, cadendo, fa un volo infinito”. Adone muore, scompare nell’aria fresca del mattino. Dal suo sangue nascerà in fiore bianco e rosso. Ecco, il mito della rinascita.
Lo spettacolo rientra nel progetto Un teatro perBene#4 dell’Accademia mediterranea dell’attore con il sostegno del Ministero della Cultura.
Biglietti: 10 euro, ridotto5.
Info: 389/4424473.
Caratteristiche dell'appuntamento
Inizio | 28-07-2023 9:00 pm |
Luogo | Chiostro dei Teatini |
Categoria | Teatro |