Strade Maestre/ Troiane, la guerra e i maschi

“Le Troiane” inizia quando si conclude “Iliade”, con una schiera di donne dolenti tra le macerie della propria città distrutta, mentre vanno incontro a un destino di schiavitù o di morte per mano del nemico greco. Marcela Serli, autrice, regista e attrice de “Le Troiane, la guerra e i maschi”, dal testo euripideo trae interessanti spunti di riflessione sul patriarcato di ieri e di oggi. Laddove il drammaturgo greco denuncia la follia di ogni guerra, la riscrittura di Marcela Serli pone l’accento sull’atroce condizione femminile nella Storia. Le protagoniste di questa tragedia, come le donne di ogni tempo, non sperimentano per la prima volta la condizione di oppressione quando diventano prede di guerra, perché vi sono già condannate dagli uomini delle loro stesse famiglie fin dalla più tenera età. Attorno al palo, che simboleggia il fallocentrismo della cultura occidentale, ruota il cast dello spettacolo in scena sulle assi dei Ctk, formato unicamente da donne biologiche e transgender, come la popolare Eva Robin’s.

Info: 0832/242000.

Biglietti da 5 a 16 euro, anche su Vivaticket.com