Odin Teatret/ Tebe al tempo della febbre gialla

É l’ultimo lavoro dell’Odin Teatret, una sorta di testamento parziale prima di cominciare (forse) qualcos’altro, altrove. È certamente la perfetta conclusione teatrale di un ciclo, di una poetica, di una tecnica di lavoro, di un’esperienza lunga quasi sessant’anni. “Tebe al tempo della febbre gialla” è una performance poetica di grande suggestione visiva, recitata in greco antico con l’eccezione di alcune frasi in italiano, che orientano lo spettatore. Uno spettacolo scandito a volte attraverso il canto, altre dalla ritmica del verso. Di tanto in tanto si percepiscono un nome o una parola conosciuti: Edipo, thanatos, Sphigx, Antigone. Rappresentano un appiglio in più con il racconto del mito, ma resta necessario abbandonarsi fino in fondo al suono delle parole e ai gesti degli attori. È il giorno dopo la battaglia, la guerra tra i due figli di Edipo per il dominio di Tebe è terminata. La ribelle Antigone è stata punita per aver violato la legge della città. Le famiglie seppelliscono i loro morti, tra i quali si aggira il fantasma di Edipo. Creonte e Tiresia predispongono la pace, la Sfinge risale sul trono. Per i giovani è primavera, tempo di innamorarsi. Il futuro è frenesia di sole e oro: una febbre gialla.

Durata :70 minuti, spettacolo a posti limitati.

Biglietti: 20 euro su www.vivaticket.com 

Info: 0832/242000, www.teatrokoreja.it