Notte europea dei ricercatori e delle ricercatrici/ Copenhagen

Torna, dopo l’ultima edizione del 2019, l’appuntamento con la divulgazione scientifica della European Researchers’ Night. Ricerca e innovazione su macrocosmo e microcosmo, nanotecnologie, biomedicina, agricoltura e alimentazione, ambiente e sostenibilità, biosfera e biodiversità, archeologia, arte, cultura e creatività, con circa 70 proposte in programma. La “Notte europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici” è a cura dell’Università del Salento, in collaborazione con Cnr, Infn, Iit, Cmcc, Enea e Instm e con il supporto del Consiglio Regionale della Puglia. In mattinata alle 10 appuntamento con “Lecce biotecnologica” nel campus Ecotekne, dove è prevista una “plenary lecture” e nel pomeriggio una tavola rotonda sull’ecosistema delle biotecnologie nel Salento. Alle 20.30 sul palco del teatro Apollo va in scena l’opera teatrale “Copenhagen” di Michael Frayn con Fabrizio Pugliese, Silvia Lodi e Simone Franco, per la regia di Fabrizio Saccomanno. Si tratta di una produzione di UniSalento con URA Teatro, sull’incontro in piena Seconda guerra mondiale tra Niels Bohr e Werner Heisenberg, due dei massimi fisici del secolo scorso, tra i fondatori della meccanica quantistica. La loro collaborazione è ritenuta un mistero storico, perchè i due, legati dal rapporto tra maestro e allievo, appartengono a nazioni in guerra e sono consapevoli che le loro scoperte teoriche possono presto trovare applicazione per costruire armi decisive per i destini del Mondo.

Ingresso libero.

Il programma dettagliato è in continuo aggiornamento su https://www.ern-apulia.it/