Gilgamesh/ Luigi Lo Cascio

Riemerse dalle tenebre del tempo e dagli scavi della biblioteca di Assurbanipal a Ninive, circa due secoli fa, la serie di tavolette che, una volta decifrate, rivelarono il titolo di quello che fu poi definito il più antico poema del mondo: “Di colui che vide le profondità e le fondamenta della terra”. Da qui la storia di Gilgamesh che arriva sul palco del teatro Apollo per la stagione teatrale del Comune e racconta di un giovane che, sconvolto dal dolore per la perdita del suo migliore amico, lascia il suo trono e si incammina alla ricerca del segreto della vita eterna. Il viaggio di Gilgamesh fino ai confini del mondo, dove incontrerà il saggio Utnapishtim e sua moglie, gli unici sopravvissuti al diluvio universale, si rivelerà inutile e fallimentare: il destino dell’uomo è di essere mortale, ma il suo punto di vista e di comprensione sul mondo e sulla vita sono cambiati. A portare in scena il mito di questo antieroe, con testi e regia di Giovanni Calcagno, è il Teatro Ert con Luigi Lo Cascio, Vincenzo Pirrotta e Giovanni Calcagno.

Biglietti: poltronissima 25 euro; poltrona 23; palchi centrali I e II ordine 23; palchi laterali I e II ordine 20; loggione 15.

I biglietti degli spettacoli della stagione di prosa del Comune all'Apollo e al Paisiello si possono acquistare in prevendita on line su Vivaticket, nei punti vendita autorizzati oppure al botteghino del Teatro Paisiello.

Info: 0832/242389 (martedì dalle 10 alle 13; venerdì dalle 16.30 alle 19.30; sabato dalle 16.30 alle 19.30).

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