Tutti Solo/ Cristian Musio

È una “vox intima” il suono della viola di Cristian Musio, capace di districarsi con elegante leggiadria tra gli eventi dei secoli, dal primo Seicento fino ai tempi più recenti della Seconda guerra mondiale. Il musicista di Tricase osserva come sia cambiata la storia dell’umanità, tra sprazzi di colore e la netta dualità del bianco e nero, tra momenti di solitudine e altri di comunione. Musio, classe 1993, si diploma in viola presso il conservatorio “Tito Schipa” di Lecce e si perfeziona in alcune tra le più prestigiose scuole di musica italiane, come quella di Fiesole, sotto la guida del maestro Antonello Farulli.  Nel 2015 entra a far parte dell’Orchestra giovanile italiana, collaborando con artisti del calibro di Danilo Rossi, Stanislav Kochanovsky, Guido Corti, Gianpaolo Pretto, Luca Ranieri, Danusha Waskiewitz, Lorenza Borrani. Nel 2016 diventa prima viola dell’orchestra dell'Accademia del teatro alla Scala di Milano, dove viene diretto da Zubin Metha e David Coleman. Nel 2017 esordisce nell’Orchestra giovanile “Luigi Cherubini”, con la direzione di Riccardo Muti. Musio è ospite al Fondo Verri per la rassegna “Tutti solo”, curata da Giorgia Santoro.

Info e prenotazioni: 327/3246985, 330/2063444.