La poesia di Nicola Giuseppe De Donno

Con “La poesia di Nicola Giuseppe De Donno” prende il via “Dall’oralità alla scrittura: il dialetto salentino nelle espressioni artistiche contemporanee”, rassegna promossa dal Polo biblio-museale in collaborazione con Milella editrice. All’incontro, dedicato all’indagine sulla lingua salentina, intervengono Carlo Alberto Augieri, Luigi De Luca, Camillo De Donno, Antonio Lucio Giannone e Simone Giorgino. Nicola Giuseppe De Donno, considerato uno degli esponenti più significativi della poesia neodialettale del Novecento, nasce a Maglie nel 1920. Dopo la laurea in filosofia a Pisa, si occupa della rivista Belfagor. Rinuncia all’incarico universitario offertogli dalla Normale e s’impegna come preside del Liceo “Capece” di Maglie. Pubblica numerosi saggi su Pascal, Bergson e sulla storia patria. Studioso della cultura e del costume popolare, è autore di ben 13 raccolte di poesia in dialetto. Nella poesia di De Donno la dimensione locale assurge a paradigma universale e il dialetto non ha meno potenzialità poetiche dell’italiano e gli permette di affrontare impegnativi temi civili e sociali, ma anche filosofici e metafisici.

Info: 0832/373576.