Il fuoco invisibile/ Daniele Rielli

Due libri in uno, un romanzo familiare e un reportage sul disseccamento degli ulivi nel Salento, causato dalla Xylella. “Il fuoco invisibile. Storia umana di un disastro naturale“, appena pubblicato da Rizzoli, è l'ultima fatica letteraria di Daniele Rielli, scrittore di origini gallipoline. L’autore ne parla con il sindaco di Lecce Carlo Salvemini, il giornalista del Nuovo Quotidiano di Puglia Francesco Gioffredi e il regista e sceneggiatore Alessandro Valenti nell'incontro curato dalla Libreria Palmieri, in collaborazione con il Polo Biblio-museale. Tutto ha inizio nel 2010 nel Salento, dove all'improvviso accade che gli ulivi secchino rapidamente dapprima a centinaia, poi a migliaia, infine a milioni. Le piazze sono invase dai manifestanti, che protestano contro le misure di contenimento individuate dalle istituzioni. Sui social vengono messi sotto accusa gli stessi scienziati, che hanno scoperto la malattia e cercato i rimedi per combatterla. Più di 20 milioni di alberi sono morti, è come se l’intera provincia di Lecce fosse stata bruciata da un gigantesco fuoco invisibile, perdendo la sua identità più profonda e trasformandosi da paradiso terrestre in uno sconfinato e desolante cimitero vegetale.

Ingresso libero.

Info: 0832/314144.