
Agostiniani Libri/ L’acquaru lengu

“Tutto quello che so delle mie radici mi è stato raccontato da mamma Lucia, nelle lunghe sere d’inverno, quando aspettavamo che mio padre ritornasse dal lavoro, seduti dietro i vetri della finestra che si affacciava sulla strada dove abitavamo quando ero un bambino. Con un salto temporale di almeno settant'anni ho voluto raccontarlo, a mia volta, ai miei quattro nipoti che, considerando la mia famiglia materna, sono ormai alla quinta generazione”. Con il racconto “L’acquaru lengu. Nunnu Salvatore cuntani nu cuntu” (YouCanPrint) Enzo De Carlo getta un ponte tra la generazione della famiglia materna, originaria della Grecìa Salentina, e quella dei suoi quattro nipoti. Nel racconto l’autore utilizza anche il dialetto, contaminato da espressioni e vocaboli in grico, che al tempo della sua infanzia era ancora parlato quotidianamente nelle comunità alloctone del Salento. Nel giardino della Biblioteca Ognibene, con l’accompagnamento musicale di Tommaso Baronetti, l’autore dialoga con l’assessora Silvia Miglietta e con Sebastiano Conte.
Ingresso libero.
Info: 0832/404612.
Caratteristiche dell'appuntamento
Inizio | 30-09-2023 6:30 pm |
Luogo | Convento degli Agostiniani |
Categoria | Libri |