Da scoprire

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Cortili Aperti

Cortili Aperti

È una città segreta nascosta nella città, anzi, nel suo centro storico, quello dei palazzi nobiliari e delle residenze private, di solito non aperte al pubblico. Un patrimonio di bellezza che si svela una volta all’anno per la gioia di visitatori locali e turisti. Un itinerario tra giardini e androni, chiostri e porticati, lungo strade e stradine, con un ricco programma di visite guidate, musica, spettacoli dal vivo, arti performative, degustazioni, incontri, mostre e altri eventi.

“Lecce Cortili Aperti”, a cura dell’Associazione Dimore Storiche Italiane e con il sostegno del Comune di Lecce, approda alla sua 28esima edizione, nell’ambito della Giornata nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane.

Animano la giornata gli allievi di alcuni istituti scolastici della città:  quelli del Conservatorio “Tito Schipa” curano gli interventi musicali in diversi cortili; fanno invece da ciceroni gli studenti del Liceo classico e musicale "Giuseppe Palmieri", della Scuola secondaria “Ascanio Grandi”, dell’Oxford Institute, dell’Istituto tecnico “Adriano Olivetti”, del Liceo artistico e coreutico “Ciardo Pellegrino”, del Liceo scientifico statale “Giulietta Banzi”, del Liceo statale “Pietro Siciliani”, dell’Istituto di cultura e lingue “Marcelline” e dell’Accademia di Belle Arti.

Il consueto appuntamento primaverile potrebbe prendere il via da Porta Rudiae. Non appena varcata, si presenta sul lato destro il convento dei Domenicani, che attualmente ospita l’Accademia delle belle arti. Passeggiando su via Libertini, si può ammirare il palazzo Apostolico Orsini. Arrivati in piazza Duomo, ci si lascia rapire dallo splendore del Seminario.

Svoltando in via Palmieri, s’incontrano palazzo Spada e la chiesa di San Giovanni di Dio. Tornando su corso Vittorio Emanuele II, si possono visitare palazzo Rollo e palazzo Carrelli Palombi.

Una volta arrivati in piazza Sant’Oronzo, si entra nell’ex convento dei Gesuiti, già sede del Circolo Cittadino, mentre superando la basilica di Santa Croce, si possono vedere palazzo Personé-Taurino, che ospita il Museo Ebraico, palazzo Fiermonte, palazzo Bozzi Corso e palazzo Maremonte-Chillino. Poi è la volta della chiesa della Natività della Vergine in via Idomeneo, palazzo Guido in via Conte Gaufrido, Dimora Muratore in via Scarambone e la chiesa di San Leucio in via Francesco Antonio d’Amelio.

Un altro interessante itinerario potrebbe partire dall’Istituto di Cultura e Lingue Marcelline su viale Otranto e proseguire nel centro storico, entrandovi questa volta da Porta San Biagio. Lungo via dei Perroni si incontrano prima palazzo dé Perroni e subito dopo palazzetto Palmieri. Oltre la chiesa di San Matteo, in via del Palazzo dei Conti di Lecce, si possono scoprire palazzo Lecciso e palazzo Morisco, oggi Arditi di Castelvetere Galante. Più avanti, in via Marco Basseo, ci s’imbatte in palazzo Sambiasi e palazzo Bernardini d’Arnesano. A distanza di pochi passi, si incrociano in via Guglielmo Paladini palazzo Maresgallo, palazzo Tamborino Cezzi e palazzo Brunetti.

Nella corposa lista delle dimore e dei luoghi storici eccezionalmente aperti al pubblico anche il Secondo circolo “Edmondo de Amicis” in piazzetta Corte Conte Accardo, l’ex convento degli Agostiniani con la chiesa barocca di Santa Maria di Ogni Bene in viale Michele de Pietro e, poco distante in piazzetta dei Peruzzi, palazzo Giaconia.

Ingresso libero dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 20.30. È possibile consultare il programma completo e aggiornato su associazionedimorestoricheitaliane.it/gn-puglia/

Caratteristiche dell'appuntamento

Inizio 21-05-2023 10:00 am
Luogo Porta Rudiae
Categoria Da scoprire

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