
Festival del Cinema Europeo

Approda nelle sale del Cinema Massimo la 24esima edizione del Festival del Cinema Europeo. Grandi pellicole nazionali e internazionali, in anteprima, si contendono i premi delle diverse sezioni organizzate da Art Promotion con la direzione di Alberto La Monica. A iniziare dal concorso per l’Ulivo d’oro Premio Cristina Soldano, conteso da 10 film presentati dai rispettivi attori e registi: “Copenhagen does not exist” di Martin Skovbjerg, “Dead girls dancing” di Anna Roller, “I don’t love you anymore” di Zdeněk Jiráský, “Légua” di Filipa Reis e João Miller Guerra, “Medium” di Christina Ioa- keimidi, “Midwives” di Léa Fehner, “Remember to blink” di Austėja Urbaitė, “Solitude” di Ninna Pálmadóttir, “Vasil” di Avelina Prat e “Woman on the roof” di Anna Jadowska. Un posto importante è occupato anche dalla sezione italiana per il Premio Mario Verdone, che vede in concorso, tra le altre pellicole, Pilar Fogliati e il suo “Romantiche”, oltre ai documentari della sezione “Cinema & Realtà”. In programma anche gli Eventi speciali del festival, come il docufilm “Gianni Minà. Una vita da giornalista”, della regista, nonché moglie del defunto giornalista, Loredana Macchietti Minà.
Il festival si apre l’11 con il regista Michael Winterbottom e il suo “Shoshana”, e con Micaela Ramazzotti, con una rassegna di suoi film, oltre all’esordio da regista con “Felicità”.
Il festival include come ogni anno la sezione territoriale Puglia Show, concorso riservato a registi emergenti pugliesi, che quest’anno vede in gara: “Anxiety” (2023) di Laura Rochira; “Eight steps. Otto passi” (2022), di Anna Seviroli; “Il volto di Capgras” (2023), di Nicole Turi; “Jazzo Inferno” (2023) di Gerry Ciccimarra; “L’eroe degli antieroi” (2023), di Andrea di Salvatore; “La mia escort” (2023) di Alessandro Porzio; “La piccola Estate” (2023), di Sara Scalera; “La striara e lu striu” (2023) di Carlo Conversano; “Nel cognome che ho scelto” (2023) di Lorenzo Sepalone; “Nostos” (2022), di Mauro Zingarelli; “Nu ffischia” (2023), di Pierdomenico Minafra e Antonio Carella; “Pier Paolo morto e risorto” (2022) di Rocco Anelli; “Quando si ritira il mare” (2022) di Francesco Lorusso; “Tart” (2022), di Federico Emilio Cornacchia; “Terre joniche. Storie dell’XI secolo” (2022) di Michele Alberto Chironi; “Ughetto Forno. Il partigiano bambino” (2022) di Fabio Vasco.
Fuori concorso ci sono anche: “Addhumare” (2023) di Hermes Mangialardo, “Era ora!” (2023) di Valerio Manisi, “L’estate di Virna” (2023) di Alessandro Zizzo, “Natìa” (2023) di Roberta Spagnuolo, “Super Jesus” (2022) di Vito Palumbo, e “Victoria” (2022), di Karolina Porcari.
Info e programma nei dettagli: festivaldelcinemaeuropeo.com
Caratteristiche dell'appuntamento
Inizio | 11-11-2023 6:00 pm |
Luogo | Multisala Massimo |
Categoria | Cinema |