Sarai bellissima/ 1992-2022. 30 anni: una vita, anzi, tante vite

Musica, teatro performance, ricordi e riconoscimenti. Tutto in una sera e nel trentennale delle stragi di Capaci e via D’Amelio, grazie all’associazione Sanità che cambia. E segue il filo ispirativo di una frase di Paolo Borsellino, “Un giorno, a questa terra, potremo dire ‘sarai bellissima”, la manifestazione e l’associazione che, a tre decenni da quegli efferati omicidi, invita al rispetto e alla riconoscenza per il sacrificio dei due giudici e a liberarsi dalla “mentalità” del malaffare per sottrarsi alle sopraffazioni e alle ingiustizie. Si comincia con il concerto “Sarai bellissima” che vede sul palco gli Imperfetto prossimo e le letture di E. Morciano e P. Martena.

La serata prosegue con la performance “Un diritto messo di traverso” con Salvatore Cosentino, voce recitante sulle note della tastiera di Carla Petrachi. Dopo la musica e il teatro è il momento del ricordo di Gianfranco Metrangolo a cura di Luigi Peccarisi, presidente dell’associazione Sanità che cambia. La serata si chiude con la consegna dei riconoscimenti “Medici e pandemia”.