
Tempora Contempora/ Alessandra e Roberta Indolfi

Si muovono come i neuroni a specchio, quelli che permettono di entrare in relazione con l’altro, i corpi delle giovani danzatrici originarie di Monopoli, Alessandra e Roberta Indolfi nella performance “Io. Tu. Io e te. Tu ed io. Noi. Loro. Noi e loro”. In scena, in due repliche, negli spazi di palazzo Tamborino-Cezzi narrano la loro nascita: “Siamo state la stessa persona, siamo state la stessa carne, siamo state lo stesso respiro, e poi qualcosa ha deciso che quell’uno non bastava, che da quell’uno dovesse nascere un’altra vita. Siamo figlie e madre l’una dell’altra”. E la rinascita. “Ora siamo due, in vita, con le stesse sembianze fisiche e con tutto il nostro errare, incespicare e lottare con ciò che non possiamo controllare: la nostra origine, la nostra storia, la nostra nascita, scritta sulla nostra pelle, insita nel nostro modo uguale di respirare, camminare, incurvare la schiena, parlare al telefono”. Lo spettacolo è in anteprima regionale per la rassegna sul linguaggio del corpo nelle arti performative Tempora/Contempora a cura dall’Accademia Mediterranea dell’Attore e dal polo biblio-museale di Lecce.
Spettacolo in due turni: ore 18.30 e 20.
Biglietti: 5 euro.
Info e prenotazioni: 389/4424473.
Caratteristiche dell'appuntamento
Inizio | 16-09-2023 6:30 pm |
Luogo | Palazzo Tamborino Cezzi |
Categoria | Rassegne e fiere |