Lu Riu/ La Pasquetta dei leccesi

Pasqua, Pasquetta e, per i leccesi, “Lu Riu”. È una delle tradizioni più antiche e sentite della città, risalente addirittura ai riti bizantini. La consuetudine di prolungare i giorni di festa pasquale declinandola in picnic all’aperto è ormai da tempo ospitata nel parco di Belloluogo dove l’Amministrazione comunale dà vita a una no stop di 10 ore, dalle 9 alle 19, piena di musica, giochi, visite guidate e intrattenimento per grandi e piccoli.

Si comincia dunque alle 9, con la musica e l’animazione di Giampaolo Morelli e The Lesionati, e poi sul palco salgono le band delle scuole superiori di Lecce riunite nel progetto Lecce School Sound. Contemporaneamente per i bambini la magia del Mago Yuri, spettacoli di giocoleria, trampolieri, mangiatori di fuoco e acrobati aerei a cura della Tribù dei Sempre Allegri, esibizioni di artisti di strada del Salento con l’associazione Gessetti & Straccetti, laboratori e performance circensi, a cura della scuola di circo CirKnos e per i più piccoli le mascotte dei principali personaggi dei cartoni animati.

Non mancano gli spazi dedicati allo sport con le squadre delle scuole che si sfidano a tennistavolo, biliardino e scacchi. La musica, invece, è quella della tradizione leccese più verace con Enzo Petrachi e la sua Folkband, dalle 14, e a seguire il concerto de Gli Avvocati Divorzisti.

Il programma della giornata prevede anche una chicca preziosa. Grazie alla collaborazione con la cooperativa Artwork, è possibile visitare la Torre di Belloluogo, esempio di architettura militare tardo-angioina, che, secondo fonti accertate, fu dimora negli ultimi anni della sua vita di Maria D’Enghien, contessa di Lecce e regina di Napoli.