Balletto del Sud/ Il cigno

Ricostruzione filologica, rievocazione del repertorio e ricerca caratterizzano “Il Cigno”, lo spettacolo del Balletto del Sud dedicato al ballerino e coreografo russo Michel Fokine, a 80 anni dalla morte. Erede della grande tradizione ballettistica classica russa, Fokine è una figura centrale non solo nella storia della danza, dove apportò novità rivoluzionarie alle regole della coreografia, tanto da essere considerato il primo coreografo della modernità. “Il Cigno” evoca nel titolo il celebre assolo creato da Michel Fokine nel 1910 per la diva Anna Pavlova, “La morte del Cigno”, e presenta i più significativi brani del suo repertorio: “Les Sylphides”, “Carnaval”, “Petruska”, “Lo spettro della Rosa”, “L’uccello di Fuoco”, alcuni passi ricostruiti dal coreografo Fredy Franzutti e altri creati in omaggio al grande danzatore russo naturalizzato francese. È lo stesso Fokine a raccontarsi sul palco grazie all’attore Andrea Sirianni. Scene di gruppo, nei ricchi costumi celebrativi dell’epoca, si alternano agli assoli dei primi ballerini Nuria Salado Fustè, Matias Iaconianni e dei solisti della compagnia: Alice Leoncini, Alexander Yakovlev, Ovidiu Chitanu.

Biglietti: da 10 a 25 euro su CiaoTickets o presso la sede della compagnia in via Biasco, 10 a Lecce e presso l’Info-point del Sedile di Lecce, in piazza Sant’Oronzo.

Info: 0832/453556, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.